Sassari, Alghero e Nuoro: tre possibilità per frequentare il laboratorio di tamburi a cornice condotto da Gianluca Carta, dal 10 al 13 aprile.
A SASSARI, venerdi 10 aprile dalle ore 19:00 alle 21:00 presso la palestra del Liceo Scientifico Statale G. Marconi, via montegrappa 2. Ad ALGHERO, domenica 12 aprile dalle ore 15:00 alle 19:00 presso ResPublica, piazza Pino Piras. Entrambe le lezioni si concluderanno con una festa a ingresso libero e balli a suon di tamburi, dalle ore 21. Ultimo appuntamento a NUORO, lunedi 13 aprile presso il Club Nordovest, via Maciotta 3, con orario ancora da definire.
L'obiettivo del corso sarà quello di conoscere e sviluppare le tecniche base della musica tradizionale del Sud Italia (pizzica, tarantella, tammurriata). Verrano inoltre approfondite le tecniche di accompagnamento sul ballo sardo (ballitu, dillu, passu torrau).
Il corso è aperto a tutti.
Saranno messi a disposizione alcuni tamburi per chi dovesse esserne sprovvisto. Chi fosse interessato, potrà inoltre acquistare lo strumento. Per maggiori informazioni e adesioni potete contattare i numeri: 334.5844227 - 328.7967385 o scrivere alle mail: cmasuri@gmail.com - carta.g.luca@gmail.com
Gianluca Carta, polistumentista e costruttore di tamburi a cornice, nasce a Dorgali nel 1978.
Si avvicina allo studio delle percussioni (in particolare tamburi a cornice) mosso dal valore terapeutico della musica.
Entra a far parte della Compagnia teatrale "Bologna By Now", diretta da Mamadou Dioume e crea musiche originali per gli spettacoli che la compagnia porta in scena nei teatri di tutta Italia ("Fiabe sarde", ispirato all'opera di Dolores Turchi; "Il Malinteso" di Camus; "Sarah Kane").
Collabora con la casa editrice Bohumil per "Luce Lupa", presentazione del libro di Franco Iannelli e con il pittore Bruno Fronteddu alla ricerca di elementi di fusione tra musica e pittura.
Accompagna musicalmente l’attrice Elena Guerrini nello spettacolo “Orti insorti”.
Si avvicina alla musica popolare nel 2000, suonando dapprima con "I Pagido", gruppo di tradizione garganica e dal 2007 con la "Paranza Ammiscata".
Collabora dal 2009 con la Scuola "TarantArte" di Maristella Martella, partecipando come musicista ai corsi e agli spettacoli che la compagnia presenta in tutto il territorio nazionale.
Si avvicina alle sonorità orientali approcciandosi allo studio degli strumenti persiani daf e tar con Darioush Madani e Fabio Tricomi.
Dal 2011 collabora con diversi artisti sardi, approfondendo la ricerca sulle musiche e i canti della Sardegna, con un'attenzione particolare rivolta verso il recupero del tamburo a cornice nella regione sarda. Da qui le collaborazioni con Paolo Simonazzi, liutaio e costruttore di tamburi, e Gianni Mereu, studioso e insegnante di balli sardi.
