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Francesco Manconi non ci sta e ribatte ancora: “l'acqua non è potabile, NON USATELA. Farò segnalazione della vicenda alla Procura della Repubblica”

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BOLOTANA. “Abbanoa non può dire che l'acqua è potabile. Non corrisponde al vero. Il divieto di utilizzo, fino a nuova ordinanza, è ancora valido. La Asl ha confermato anche stamattina in forma ufficiale che l'acqua della rete NON è potabile. Invito i cittadini a rispettare il divieto di utilizzo come previsto dall'ordinanza”.
Francesco Manconi, Sindaco di Bolotana, abbandona la sua solita pacatezza e attacca l'ente di gestione dell'acqua pubblica: “non è Abbanoa che deve dichiarare la Conformità all'utilizzo, ma la Asl di competenza”.

Dopo l'ordinanza del 9 Febbraio, che potete leggere integralmente cliccando qui, non è arrivata al Comune nessuna comunicazione di rientro dell'emergenza.

Dopo sollecitazione del Sindaco, in data 26/02/2015 la Asl invia agli uffici di Bolotana la nota con la quale certifica il persistere della NON CONFORMITA' rilevata il 6 Febbraio.

Il Primo Cittadino, dopo quasi un mese di disservizio, scrive quindi la lettera di denuncia della situazione inviata ad Abbanoa, alla Asl e al Presidente della Regione che abbiamo pubblicato nei giorni scorsi (leggi qui).

Nella giornata di ieri avevamo sentito gli uffici di Abbanoa, che ci avevano detto invece che l'acqua della rete pubblica risultava conforme ai parametri stabiliti dalla legge e che la non conformità riguardava solo la fontanella di San Giovanni.

Dichiarazioni che non sono piaciute al Sindaco che, basandosi sulla documentazione in suo possesso, invita i cittadini a NON USARE l'acqua della rete per uso diretto e alimentare e che ribadisce con forza: “non sono gli uffici di Abbanoa a certificare le condizioni di potabilità dell'acqua, ma la Asl. Farò segnalazione alla Procura della Repubblica perché questa situazione che si trascina da un mese è intollerabile. La salute dei cittadini è prioritaria e va tutelata”. 

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