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Sindia. Prosegue la mobilitazione dei pastori, riconsegnate oltre 170 tessere elettorali

di Sandro Biccai

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SINDIA. Sono oltre 170 le tessere elettorali riconsegnate a Sindia come segno di protesta per la mancata risoluzione della vertenza sul prezzo del latte.

La decisione è stata assunta al termine di un breve dibattito tenutosi nell'aula consiliare e servito a fare il punto della situazione dopo gli incontri interlocutori delle ultime quarantotto ore, prima in regione, poi a Roma.

"Vogliamo dare un' ulteriore, chiaro segnale della volontà di proseguire in questa lotta che ci vede impegnati strenuamente da oltre una settimana - è stato il commento degli allevatori riuniti in assemblea - Non possiamo indietreggiare proprio ora, nonostante la stanchezza e la tensione accumulati in questi ultimi giorni. Riconsegnare le schede elettorali alla vigilia di un appuntamento importante come quello delle elezioni regionali è un segno tangibile della determinatezza che ci accompagna e della delicatezza del momento che stiamo vivendo. Quella che abbiamo di fronte è un'occasione unica, forse irripetibile, per dare un'impronta nuova ad un comparto che non necessita di provvedimenti tampone, legati alla contingenza, ma di interventi di carattere strutturale destinati, in quanto tali, a durare nel tempo. Il mondo politico deve fare la sua parte, senza sottrarsi alle responsabilità che gli competono".

Una volta di più la riunione di ieri è stata l'occasione per ribadire l'intenzione di continuare la lotta all'insegna della coesione e dell' unità, rifiutando, nel contempo, ogni forma di violenza o di provocazione: "i nostri concittadini, come è giusto che sia, sono liberi di decidere se riconsegnare o meno le tessere elettorali; siamo, però, convinti che se la questione non verrà risolta quanto prima numerose altre persone si recheranno nell'ufficio elettorale per restituire le tessere o, in ogni caso, non si presenteranno alle urne. Speriamo di non dover arrivare a tanto e di poter esprimere liberamente il voto: significherebbe avere avuto risposte esaustive e definitive alla nostre istanze".

A Sindia, paese di 1690 abitanti, si contano un'ottantina di aziende di allevamento ovino, con più di cento addetti ed un patrimonio di oltre venticinquemila capi.

 

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